
Sedurre una ragazza potrebbe apparire come una cosa semplice, ma se ci pensiamo bene, in effetti, le possibilità che una giovane donna venga sedotta, al giorno d’oggi, non sono poi così tante: non tutti gli uomini sono davvero in grado di mostrare le loro abilità seduttorie, e se da un lato queste doti possono essere acquisite con un po’ di esperienza, dall’altro lato vi sono talenti naturali che, è indiscutibile, spesso sono irraggiungibili.
Tuttavia, chi non possiede questi particolari talenti naturali, può comunque raggiungere un certo livello di seduzione e di conquista delle donne, seguendo alcuni consigli che abbiamo deciso di scrivere qui di seguito per tutti coloro che non sanno proprio in che modo intraprendere un percorso di conoscenza e di seduzione di una donna.
Ovviamente, bisogna ricordare che le donne non sono stupide e che percepiscono immediatamente se stai cercando di sedurle solo per portarle a letto, oppure se sei interessato ad un rapporto un po’ più intimo. Se la prima dichiarazione è quella giusta, quando si incontra una donna che piace, bisogna avvicinarsi a lei con delicatezza, ma anche con fermezza e determinazione, facendo sempre ben presente che la sua compagnia potrebbe non avere il seguito desiderato: in questo modo, se la donna ha interesse per noi, e non vuole un rapporto impegnativo, sarà certa di aver trovato pane per i suoi denti e sarà lieta di farsi conquistare e sedurre.
Una donna può essere sedotta in due modi: puntando sull’aspetto fisico, ma anche su odori, profumi, alchimie; e puntando sull’aspetto psichico, caratteriale o al livello della conversazione. Va da sé che alcuni uomini – quelli più sicuri di sé – sentiranno sicuramente di voler conquistare una donna principalmente dal punto di vista fisico e poi con l’impegno emotivo. Chi invece non ha queste particolari capacità può puntare sull’aspetto emotivo e caratteriale.
Qual è il migliore dei due? In effetti è difficile dirlo. Un approccio da un punto di vista esclusivamente fisico potrebbe comunque non attecchire su una donna che ha delle preferenze fisiche diverse dal nostro aspetto: se l’uomo che le si presenta di fronte è biondo, alto, palestrato e con gli occhi verdi, potrebbe non avere lo stesso impatto di un uomo moro, alto, con i capelli scuri ed i lineamenti marcati.
Quindi, è sempre bene non puntare solo sull’aspetto fisico ma farsi anche una scorta di simpatia ed empatia, per entrare immediatamente e mentalmente in contatto con lei ed utilizzare sia la bellezza fisica che la capacità di conversazione. Il modo migliore lo si comprende anche con l’approccio iniziale: se puntiamo troppo su un aspetto, basterà guardare le reazioni della donna per imparare a capire, attraverso i suoi sguardi, i suoi gesti e le sue movenze, se il nostro modo di avvicinarsi a lei può essere o meno accettabile ed apprezzabile e se induce la donna stessa ad interessarsi in maniera esclusiva ed appassionata.
Mai dimenticare, quindi, di puntare su entrambi gli aspetti per fornire una visione completa alla donna che saprà certamente con chi ha a che fare.